Vandalismo in Galleria Ragghianti: distrutto un albero di Natale dei bambini. La rabbia delle maestre della Mameli

Firenze, 3 gennaio 2018 – Con un petardo hanno distrutto uno degli alberi di Natale preparati dai bambini della Mameli. Amara sorpresa nella galleria Ragghianti per le maestre della scuola, i bambini e per noi dell’associazione Piazza San Donato. Evidentemente qualcuno dotato di poco cervello non ha trovato di meglio da fare che sparare un botto all’interno di un albero di Natale creato dai più piccoli. ‘Il sonno della ragione genera mostri”, si legge nel cartello affisso là dove c’era l’albero. “Ringraziamo – si legge, – chi ha bruciato in una notte di festa il nostro albero. Ringraziamo perché questo gesto ci permetterà di spiegare ai bambini di 4 anni che l’intelligenza, il rispetto, l’educazione e il senso civico che stanno imparando dai loro genitori e a scuola impedirà loro di diventare, un giorno, giovani stupidi, vandali vuoti.

 

Ecco poi la mail che ci è arrivata da due maestre, Annalisa Porciani e Fatima Granato :

 

Siamo le insegnanti della sezione E della scuola dell’infanzia Mameli di Firenze. Volevamo mettervi al corrente di un brutto episodio accaduto la scorsa notte. Come ogni anno nel periodo natalizio tutti i bambini della scuola sono invitati dall’associazione San Donato ad allestire con i loro lavori una zona del centro San Donato. Quest’anno abbiamo creato degli alberi di Natale con assi di legno o come noi fatto con cassette di legno. Purtroppo una banda di vandali ha inserito un petardo che lo ha fatto scoppiare distruggendolo. La banda in questione sembra sia composta da minorenni sbandati già noti alle forze dell’ordine. Il dispiacere è tanto soprattutto per i nostri piccoli alunni che spesso si fermavano con i genitori a vedere il loro lavoro in mostra. Adesso cosa possiamo raccontare loro? Solo che sono fortunati ad avere dei genitori che li educano al rispetto non solo delle persone ma anche a tutto ciò che li circonda. Purtroppo questi teppisti non hanno avuto questa fortuna. Speriamo solo con tutto il cuore che la nostra prossima generazione sia fatta principalmente di adulti che cresceranno come i nostri piccoli alunni e non come questi teppistelli privi di educazione che hanno l’unico scopo nella vita di divertirsi con atti vandalici come questo.