Il portachiavi ricomparso. ‘Miracolo’ degli Angeli del Bello nel giardino del liceo

Il momento della riconsegna del portachiavi

Firenze, 6 aprile 2021 – Una storia a lieto fine. Era il settembre del 2019 quando Vasco Massai, 83enne residente a Montalcino (Siena), sbadatamente si dimenticò le chiavi attaccate alla bauliera del motorino. “Grazie al cielo lo scooter era sempre lì – dice l’anziano -. Chissà, forse la persona che portò via il portachiavi pensava di tornare a rubarlo insieme ad un amico…”. Nessuno saprà mai com’è che quel borsello sia stato gettato tra il muro ed una siepe del giardino di via Danti, davanti al liceo scientifico Leonardo Da Vinci. L’ha ritrovato la mattina del 17 marzo scorso una volontaria degli Angeli del Bello. “Era tutto sporco di fango e foglie – racconta -. Al tatto, sembrava contenere delle chiavi. L’ho ripulito coi guanti ed ho visto che c’era un numero di telefono”. Era il recapito di Vasco che, quando ha ricevuto quella telefonata da Firenze, quasi non credeva alle proprie orecchie. “Sono rimasto sbalordito – dice -. Mai avrei immaginato di ritrovare quel mazzo di chiavi. In particolare una chiave di un garage non ero proprio riuscito a rifarla. È un po’ particolare… Adesso, finalmente, l’ho ritrovata. E’ stato un gesto bellissimo. Ringrazio tanto la volontaria che si è preoccupata di chiamarmi”. Ieri l’altro, il borsellino è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Al giardino del Da Vinci si sono dati appuntamento il signor Vasco, la coordinatrice della Fondazione Angeli del Bello Alessandra Zecchi e la volontaria Silvia Limone, referente del gruppo che cura quel giardino. “Che gioia quando i ritrovamenti vanno a buon fine come questa volta”, sorride Zecchi. “Quando facciamo pulizia, troviamo veramente di tutto”, aggiunge. Tra le cose più strane rinvenute, un lampadario ad una fermata della tranvia, una dentiera, tanti reggiseni, un tostapane vecchio di parecchi anni e scarpe. Adesso, manco a dirlo, i volontari ritrovano tantissimi guanti e mascherine. Per diventare volontari: www.angelidelbello.org